Come ho avuto modo di spiegarti nella mia presentazione, mi piace sperimentare in cucina e quando torno da qualche viaggio cerco di portare alcune ricette a casa….mi sembra di tornare sul posto e quando le ripropongo ricordo perfettamente il luogo dove le ho assaporate, rivedo le immagini come in una fotografia (io ho un canale visivo preponderante).
Questa ricetta che ti propongo è quella del purè di fave, che io ho mangiato in una bellissima terrazza di Santorini, con mio marito e i miei figli… nel lontano 2005! Da allora preparo spesso questo piatto, dalle caratteristiche nutrizionali e dal sapore tipicamente mediterranei. Le fave secche sono molto diffuse a Santorini e in tutte le Cicladi, ma è un prodotto che si trova facilmente anche in Italia; può essere eventualmente sostituito con le cicerchie.
Io abbino questo piatto al pane di segale, ottenendo così un piatto completo dal punto di vista nutrizionale.
Ingredienti per quattro persone (quantità di riferimento per legumi porzioni standard dei LARN)
- 200 g. di fase secche decorticate
- 1 cipolla rossa
- capperi
- olio extravergine di oliva
Metti in ammollo le fave per 12 ore poi ricoprile di acqua nel doppio del loro volume e aggiungi mezza cipolla; fai cuocere senza sale per circa 50-60 minuti; quando sono completamente cotte passale al mixer fino ad ottenere una crema liscia (consistenza tipo hummus). Assapora il purè a temperatura ambiente, guarnito con la restante meta cipolla a fettine, i capperi e l’olio extravergine di oliva.