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Alimentazione nella donna

Gravidanza

Durante la gravidanza il fabbisogno calorico aumenta. È fondamentale però che per coprirlo si scelgano alimenti sani e ricchi di nutrienti per facilitare l’assorbimento e l’utilizzo degli stessi per lo sviluppo del feto e per permettere alla futura mamma di riacquistare con minor fatica la forma fisica dopo il parto.

Un aumento eccessivo di peso durante i nove mesi, così come una condizione di obesità o sovrappeso all’inizio della gravidanza espone la donna ad un maggior rischio di complicanze gravidiche (diabete gestazionale, ipertensione, taglio cesareo e macrosomia fetale).

Anche un’alimentazione per difetto aumenta il rischio di patologie per la madre e può condizionare negativamente lo sviluppo del bambino.

Posso seguirti durante la tua gravidanza con un percorso nutrizionale adatto al tuo fabbisogno: se il tuo peso prima della gravidanza rientrava nella fascia del normopeso (BMI 18.5- 24.9) e ti fa piacere avere indicazioni su come nutrirti il percorso prevede due o tre incontri.

Se hai riscontrato un aumento di peso eccesivo durante i primi mesi o sei partita da una condizione di sovrappeso o obesità (prima della gravidanza) stabiliremo insieme gli incontri (ogni 30/40 giorni) per monitorare il peso e l’alimentazione.

Collaborazione con il Prof. Simone Ferrero, ginecologo visista il sito 

Allattamento

Durante l’allattamento non occorre seguire una dieta speciale, ma ciò che mangi deve essere equilibrato dal punto di vista nutrizionale.

Non è consigliato cercare di perdere peso durante l’allattamento al seno, (come puoi vedere nelle controindicazioni alla perdita di peso). Devi assicurarti di ottenere le sostanze nutritive di cui tu e il tuo bambino avete bisogno.

Se ti accorgi che il tuo peso aumenta o diminuisce durante l’allattamento è necessario modificare la tua alimentazione e impostare una dieta equilibrata che ti consenta di nutrirti senza carenze o eccessi.

Se il tuo peso rimane stabile ma vuoi consigli su come distribuire gli alimenti e sul fabbisogno calorico che aumenta in questo periodo posso darti delle indicazioni.

Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS)

La policistosi ovarica è una condizione clinica frequente, specialmente nelle donne in età fertile. E’ caratterizzata dalla presenza di alcuni sintomi:  

  • Irregolarità mestruale;
  • Ipersecrezione di ormoni maschili (androgeni) che può creare un aumento della peluria e dell’acne;
  • Riscontro di ovaie ingrandite con presenza di piccole cisti;

Sovrappeso e obesità e/o insulino-resistenza.

Nelle donne con PCOS sono spesso riscontrati alti livelli di insulina nel sangue (iperinsulinemia) e una ridotta risposta dei tessuti all’ insulina (insulino-resistenza).

Lo stato di insulino-resistenza  può a sua volta un ulteriore aumento di peso (con disposizione soprattutto a livello addominale) e ad eventuali complicanze metaboliche (per esempio il rischio di sviluppare diabete di tipo 2)

Che cosa è l’insulina? L’insulina è un ormone pancreatico che ha un ruolo fondamentale nel metabolismo del glucosio: immaginiamo la cellula dove deve entrare il glucosio per essere bruciato e produrre energia; questa cellula ha una sorta di “serratura” che può essere aperta proprio dall’insulina, come se fosse una chiave. 

Che cosa è l’insulino-resistenza? Torniamo alla nostra cellula e alla serratura: la chiave non riesce ad aprire la porta, fa resistenza e di conseguenza il glucosio fa fatica ad entrare nella cellula e si accumula nel sangue. Il pancreas quindi tende a produrre ancora più insulina e si viene a creare così un circolo vizioso.

L’alimentazione insieme al movimento rappresentano un potentissimo alleato nella cura della policistosi ovarica, dei suoi sintomi e dei suoi effetti a lungo termine, (anche nelle donne che hanno un peso corporeo nella norma). Se hai avuto la diagnosi di PCOS e il tuo indice di massa corporea (BMI) è superiore a 25 puoi seguire con me il programma: percorso di dimagrimento (rimando a sovrappeso e obesità)

Menopausa

La menopausa è una tappa fisiologica della vita di noi donne, caratterizzata da un vissuto fortemente soggettivo e a volte difficoltoso, a causa di alcuni disturbi che possono interferire con la qualità della vita (vampate, disturbi del sonno e dell’umore, dolori articolari, secchezza e atrofia vaginale); a ciò si può aggiungere l’aumento di peso (visibile soprattutto intorno al giro vita e sull’addome) causato in parte dal metabolismo che tende a rallentare, in parte dallo stile di vita.

Prendersi cura di sé in questa fase è importantissimo per prevenire alcune patologie. La corretta alimentazione, il giusto movimento aerobico (camminata, cyclette, nuoto ecc) e tecniche di rilassamento possono essere utili per affrontare in modo più sereno questa fase della vita.

Se il tuo peso è rimasto stabile, rientra nella fascia del normopeso e vuoi consigli per un’alimentazione adeguata per questa fase della tua vita non è necessaria la prescrizione medica e sarà sufficiente un incontro.

Se hai notato un aumento di peso puoi intraprendere con me il programma :percorso di dimagrimento (trattamento del sovrappeso e dell’obesità).

Collaborazione con il Prof. Danilo Dodero, Ginecologo Visita il sito

Dott.ssa Paola Resasco

Dietista Genova e Rapallo

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